Messaggero Veneto - 25 ottobre 2010 pagina 13 sezione: NAZIONALE

I commenti Gianfranco Chiandotto (Brian Precenicco). «Non c'è stata storia a Pasiano. Abbiamo vinto nettamente meritando anche qualche gol in più, ma purtroppo l'arbitro ha influito sul nostro risultato con delle decisioni sconcertanti. Il rigore che non ci ha concesso all'inizio è stato qualcosa di clamoroso e anche la doppia ammonizione che ha comportato l'espulsione di Gobbato poteva essere giudicata diversamente. La squadra è forte, anzi è davvero forte e adesso stiamo raccogliendo i frutti di quanto seminato in estate». Luca Cudicio (Torreanese). «È arrivata un'altra vittoria e finchè si vince va tutto bene, anche se è vero che stiamo giocando bene proponendoci su buoni livelli. Rispetto ala scorsa stagione abbiamo cambiato molto, diciamo che eravamo stufi di soffrire e abbiamo puntato a una squadra in grado di reggere il confronto con le avversarie. L'obiettivo? La salvezza deve arrivare in maniera tranquilla, se poi siamo lì lì per giocarci i play off non ci tiriamo indietro di certo». Lorenzo Fabbro (Riviera). «La Tarcentina ha dimostrato più voglia di vincere di noi, quindi credo che il risultato sia stato giusto, anche se nella ripresa abbiamo cercato di rimetterci in sesto anche attraverso qualche modifica che ha portato un miglioramento nel gioco. Resta il fatto che in questo campionato siamo sempre passati in svantaggio, anche quando abbiamo vinto contro il Treppo Grande, e questo fattore denota scarsa concentrazione da parte dei ragazzi. A livello psicologico quindi dobbiamo crescere e la classifica che abbiamo è lo specchio di queste difficoltà che dobbiamo ancora risolvere». Stefano Martorano