NOTIZIE TORREANESI
Cave: i Comuni da Ciriani per l’onere di coltivazione
CIVIDALE. Cave sotto i riflettori: domani gli amministratori dei Comuni valligiani, e non, interessati da attività estrattive (Pulfero, San Leonardo, San Pietro al Natisone, Torreano, Faedis, Forni Avoltri e Paluzza) incontreranno a Udine l'assessore regionale all'ambiente Luca Ciriani per confrontarsi sul tema di un emendamento (modificativo del comma 3 dell'articolo 7 della legge 21/97) proposto dal consigliere regionale Alessandro Colautti e già approvato dal consiglio regionale.
«Emendamento - sottolinea il sindaco di Pulfero, Piergiorgio Domenis - che prevede, in sostanza, che l'onere di coltivazione, per le sole pietre ornamentali, venga applicato non al materiale scavato ma esclusivamente a quello messo in commercio. Ne consegue che i Comuni in cui sono attive cave introiteranno, d'ora in poi, neanche il 10% dell'importo relativo agli oneri di coltivazione. La situazione, per gli enti locali, è insomma addirittura peggiore di quella verificatasi quando l'onere di coltivazione delle pietre ornamentali era quantificato in 0,20 euro a metro cubo scavato».
La "tassa" è prevista quale indennizzo dei disagi derivanti dall'esercizio dell'attività estrattiva. «Considerato che il decreto della giunta regionale 56/2010, approvato dall'attuale giunta regionale, stabilisce che le ripercussioni dello svolgimento dei lavori per l'estrazione di pietre ornamentali e calcari sono le medesime - rileva il primo cittadino di Pulfero -, ritengo, unitamente ad altri amministratori locali, che l'onere di coltivazione debba essere applicato, così come per il "settore calcareo", al materiale scavato e non solo a quello commerciato».( l.a.)
Prove di terremoto e soccorso oggi nelle scuole dell'infanzia
MESSAGGERO VENETO 04/05/2012
TORREANO. Prove di evacuazione, oggi, e simulazione d'intervento d'emergenza a Torreano: a promuovere l'iniziativa – nel quadro di un più ampio progetto, che da tempo si articola, nella ricorrenza dell'anniversario del terremoto del '76, su scala regionale – è la squadra comunale di Protezione civile. Le operazioni scatteranno alle 8.30: allo sgombero delle scuole materne si accosterà una simulazione, appunto, che coinvolgerà anche i gruppi di volontari di San Pietro al Natisone e Moimacco, i vigili del fuoco del distaccamento di Cividale, il Coordinamento regionale unità cinofile da soccorso della Protezione civile e la Croce Rossa del distretto della città ducale. Si ipotizzerà una scossa di terremoto, con fuga di gas e parziale incendio dei locali dell'istituto: le insegnanti, così, avranno modo di mettere in pratica le procedure di sicurezza apprese e faranno confluire le classi all'esterno. Si attiverà, a quel punto, la catena dei soccorsi, con la predisposizione di una tendopoli (a cura della Protezione civile di Torreano, San Pietro e Moimacco), la verifica, da parte dei vigili del fuoco, dell'agibilità dei locali e un sopralluogo, affidato alle unità cinofile, nella struttura, per appurare l'assenza di persone. Se così non fosse dovrà entrare in campo il personale della Croce Rossa. Al termine della dimostrazione i bambini avranno l'opportunità (oltre che di visionare i mezzi di soccorso) di scoprire come si organizza una tendopoli e come si cercano i dispersi.( l.a.)
LOTTERIA "BALON CLUB TOREAN"
NUMERI ESTRATTI LOTTERIA FESTA DELL'ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA "BALON CLUB TOREAN" DEL 01.05.2012
1° premio: buono viaggio (300 Euro) "Natisone viaggi" Cividale 1758
2° premio: 4 sedie cucina "Fem sedie e tavoli" Buttrio 623
3° premio: pranzo 4 persone Agr. "La casa delle rondini" Stregna 740
4° premio: pranzo 2 persone "Antica Osteria La Speranza" Cividale 1257
5° premio: robot da cucina "Mediaworld" 1273
6° premio: Oral B 500 spazzolino elettrico 480
7° premio: Corda laser "Emporio Busolini" Cividale 1069
8° premio: giubbotto porta attrezzi "Emporio Busolini" Cividale 137
9° premio: confez. prodotti "Gelato Sì" Cividale 865
10° premio: confez. prodotti "Molino Cudicio" Cividale 1203
11° premio: 1 sopressa Specogna Renzo 1507
12° premio: 1 salame "Agr. Scagnet" 1260
13° premio: cassetta bottiglie vino "Frasca Casali Magnis" 807
14° premio: cassetta bottiglie vino "Az. Vin. Maurizio Iacuzzi" 1658
15° premio: cassetta bottiglie vino "Az. Vin. Valchiarò" 1424
16° premio: cassetta bottiglie vino "Az. Vin. Valchiarò" 1120
17° premio: cassetta bottiglie vino "Az. Agr. Maurizio Perabò" 1121
18° premio: cassetta bottiglie vino "Az. Agr. Maurizio Perabò" 1255
19° premio: cassetta bottiglie vino "Az. Agr. Ronchi San Giuseppe" 1451
20° premio: cassetta bottiglie vino "Az. Agr. Ronchi San Giuseppe" 1179
Gli amministratori ai fornelli si sfidano a colpi di ricette
CORNO DI ROSAZZO. Un petto di gallo ripieno con San Daniele bagnato con il Blanc di Cuar in uno scrigno di Glaudins insaporito da una crema di Montasio con knodel di polenta di Blave di Mortean: è la ricetta preparata per il concorso "La ricetta del sindaco" dal consigliere comunale Maurizio D'Osualdo per Corno di Rosazzo.
La manifestazione enogastronomica, riservata ai sindaci del Fvg, ha lo scopo di presentare il territorio attraverso le ricette preparate con prodotti locali. Promosso e organizzato dall'Unione cuochi Fvg col coinvolgimento degli allievi delle scuole alberghiere, il concorso è diventato un punto di riferimento nell'ambito delle manifestazioni culinarie regionali.
Il piatto 2012 presentato da Corno nasce da un'idea di D'Osualdo tesa a valorizzare le specialità che in estate animano le sagre paesane come la fartae cui glaudins, piatto che identifica la sagra della frazione di Visinale e il gallo che invece rappresenta la sagra che si svolge nell'omonima località. Ai fornelli assieme a D'Osualdo si sono cimentati il vicesindaco di Udine, Martines, l'assessore di Gonars Budai e il sindaco di Torreano Sabbadini. (m.b.)
Messaggero Veneto 01/05/2012
Figli di emigranti alla riscoperta della terra d'origine
TORREANO DI CIVIDALE. Una cinquantina di discendenti di torreanesi emigrati nella località francese di Saint Sulpice le Gueretois - dove è stata "esportata" l'arte della lavorazione della pietra piasentina hanno fatto tappa, lo scorso weekend, nel loro paese d'origine, dove si sono trattenuti fino a ieri: sono stati ospitati dalle famiglie del posto (cui sono stati presentati dopo la formale accoglienza in municipio, alla presenza del sindaco Roberto Sabbadini) e hanno avuto modo, nei giorni di permanenza, di scoprire gli aspetti peculiari del territorio. Alla visita, d'obbligo, a Cividale se ne è aggiunta, fra l'altro, una ad una ditta che lavora la piasentina.
Un momento di grande festa si è vissuto, in particolare, nella serata di sabato, quando la popolazione di Torreano ha cenato insieme alla comitiva nel centro polifunzionale. Il gemellaggio fra le due comunità è ormai consolidato: fu formalizzato nel 1992, ai tempi del sindaco Renzo Marseu. L'esodo dei torreanesi verso le cave francesi di granito di Saint Sulpice, appunto - dove nel tempo si formò una folta comunità friulana -, risale al periodo compreso fra le due guerre mondiali: parecchi di quegli emigranti non fecero più ritorno nella terra natale. E i loro figli e nipoti, ora, proprio in virtù del legame instauratosi fra i due Comuni possono riscoprire le proprie radici. (l.a.)
Messaggero Veneto 01/05/2012