Mesaggero Veneto - 11 sett. 2011

La prima medaglia d'oro per l'Italia agli European masters games coincide con la prima del Friuli Venezia Giulia. Nei 10.000 over 60 si è imposto, infatti, l'ex professore d'inglese e francese Brunello Pagavino, di Torreano, tesserato per il gruppo sportivo Natisone di Cividale. Pagavino ha conseguito il tempo migliore tra tutti i concorrenti partecipanti ai 10.000 maschili. L'insegnante con la passione per il podismo (ha scritto anche un libro sul piacere di correre) ha gareggiato nella categoria più "giovane" di tutto il lotto e, quindi, più competitiva. Ha stracciato gli avversari con il tempo di 41'00''77, precedendo l'ucraino Oleksy Kulik e il ceco Karel Ganaj, cui ha inflitto distacchi abissali superiori ai 2 e ai 7 minuti. Il programma oggi prevede le finali nella canoa kayak e nel tiro a volo, negl'impianti di San Giorgio di Nogaro e Campoformido; proseguono le gare di qualificazione nel tennis, debutta il calcio a 5. Giornata di pausa per l'atletica, che torna domani. Al via il torneo di pallamano per paralimpici. Oggi, dalle 20.30, si tiene la cerimonia di apertura allo stadio Teghil. Domani, dalle 20, la sfilata lungo l'Asse centrale con partenza da via Amaranto a Lido city.

Messaggero Veneto - 11 sett. 2011

Stava percorrendo una pista sterrata, nei boschi del Comune di Torreano, in vista di una gara ciclistica in programma per la giornata di oggi: all'improvviso ha perso il controllo della sua mountain bike ed è precipitato in una scarpata, rovinando per decine di metri e sbattendo violentemente, alla fine, la testa al suolo. Protagonista della disavventura un 40enne udinese Glauco Vida l'uomo ha riportato un serio trauma cranico e si trova adesso ricoverato all'ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, dove è stato trasportato, d'urgenza, in elicottero. La brutta avventura si è verificata nella tarda mattinata di ieri, a breve distanza dalla zona delle cave, in un'area molto impervia. Per recuperare l'infortunato, che non aveva perso conoscenza, si è reso necessario l'intervento del soccorso alpino, considerata la pendenza del versante; sul posto per gli accertamenti di rito una pattuglia dei Carabinieri di Cividale.

A dare l'allarme è stato un altro ciclista, che insieme al 40enne. Stava sperimentando il tracciato, per appurarne il grado di difficoltà. I due stavano seguendo una pista sterrata, un'ex strada militare che attraversa una boscaglia scoscesa, nei pressi della frazione di Costa. E per l'udinese la via si è rivelata, purtroppo, insidiosa. A un tratto il quarantenne si è sbilanciato, forse a causa del fondo cedevole, non è riuscito a mantenere la mountain bike sullo sterrato ed è finito nel dirupo.

Il compagno d'escursione ha immediatamente lanciato l'sos, e in breve tempo sono arrivati l'elisoccorso e gli uomini del soccorso alpino. Le manovre di recupero del ciclista, però, sono risultate tutt'altro che semplici e hanno richiesto diverso tempo.

Lucia Aviani

Nell'ambito della "Festa della Grotta" di Torreano, si è svolta oggi l'inaugurazione della piazzetta realizzata a completamento del polifunzionale di via delle Scuole a Torreano.
Il sindaco Roberto Sabbadini: «I lavori - spiega -, finanziati dalla Comunità montana e con fondi propri, sono stati resi possibili anche dalla disponibilità della ditta Jaconcig snc, che ci ha donato la pietra piasentina». La progettazione è stata curata dall'ufficio tecnico.
Subito dopo l'innaugurazione, la coordinatrice della "Fiesta dei Borcs" Tiziana Devincenti, ha dato inizio alla proclamazione del borgo vincitore per il 2011.




Il "Palio dei Borcs" è stato consegnato dal "Borc de Riba" detentore del palio per il 2010, al "Borc dei Lucs" con le dovute motivazioni.
Il "Borc dei Lucs" quindi custodirà il Palio di Torreano fino alla prossima edizione.

31 luglio 2011 — pagina 62 sezione: Nazionale

di Cristina Burcheri Tartufi anche in estate? Sì, se made in Friuli. L'Associazione Tartufai del Friuli Venezia Giulia con la collaborazione della Pro Loco e il patrocinio del Comune di Torreano, organizza domenica 7 agosto la prima degustazione del "tartufo nero di Torreano": il tuber aestivum, noto anche come tartufo nero d'estate o scorzone. Il suo profumo è delicato e gradevole, ricorda un po' l'aroma del fungo porcino cui si avvicina anche nel sapore. Se i primi tartufi estivi si possono trovare tra maggio e giugno (e sono detti maggengo), la miglior qualità è quella espressa dagli esemplari (di grande pezzatura) che i cavatori trovano tra luglio e settembre. «Il tartufo nero è presente in tutta la zona pedemontana che dal Tarcentino giunge fino Cividale: Torreano compreso. Torreano quindi è uno di quei fortunati siti naturali dove lo si raccoglie con soddisfazione. Qui l'associazione, oltre a tutelare e promuovere la produzione tartuficola regionale, conduce una tartufaia naturale con lo scopo di favorirne la conoscenza e il consumo»: spiegano dall'Associazione cui ci si può rivolgere anche per eventuali acquisti che dipendono dalla disponibilità dei cavatori, oltre che dall' andamento dell'annata più o meno abbondante. La degustazione (del costo di 15 euro, bevande incluse) è a numero chiuso; si terrà alle 13 nella sala polifunzionale in via delle scuole (Torreano). Prenotazione obbligatoria al bar da Checco t. 0432.712020 oppure all'Associazione cell. 331.3689142.